(ANS – Lima)– Sabato 21 marzo si è svolta la terza Marcia per la Vita, organizzata dall’Arcivescovado di Lima e guidata dal cardinale arcivescovo della città, Juan Luis Cipriani. Ayacucho, Piura e altri luoghi in cui la Famiglia Salesiana è presente hanno aderito all’iniziativa in difesa della vita: “Sì alla vita, no all’aborto” era il motto dei giovani del Movimento Giovanile Salesiano (MGS).

La marcia ha avuto luogo a pochi giorni dalla celebrazione della Giornata del Nascituro e dal giorno dell’Annunciazione del Signore e della Maternità di Maria, oggi 25 marzo.

E il Movimento Giovanile Salesiano dei nuclei di Rimac, Breña, Magdalena del Mar, Callao e Chosica, insieme a don Humberto Chávez, SDB, Assistente Nazionale del MGS, ha partecipato per dire NO all’aborto e difendere il dono della vita del nascituro. Significativamente, la grande manifestazione ha doppiato la cifra dello scorso anno a Lima, quando per le strade della capitale marciarono 250.000 persone.

Il cardinale Cipriani ha detto nell’occasione che “questa è la generazione forte e il futuro della patria. Siamo un Perù che difende la vita, il matrimonio e la famiglia”, prima di annunciare che i partecipanti alla Marcia per la Vita erano oltre mezzo milione di persone.

Bambini, giovani e adulti hanno potuto ascoltare il messaggio di sostegno inviato da Papa Francesco, che ha invitato tutti a “testimoniare con coraggio e a proclamare sempre il carattere sacro di ogni essere umano”.

Anche la Famiglia Salesiana che gravita attorno all’istituto San Giovanni Bosco di Ayacucho ha aderito alla Marcia per la vita; bambini, giovani e adolescenti hanno camminato con entusiasmo e gioia attraverso le principali vie della città, testimoniando la difesa della vita fino alla “Plaza Mayor de Huamanga”.

Anche a Piura, una vasta delegazione guidata dal salesiano don Félix López ha partecipato alla Lunga Marcia che ha avuto luogo nella città: studenti che si diplomeranno in quest’Anno del Bicentenario, la banda musicale, i ragazzi del laboratorio teatrale, gli insegnanti, i membri della Famiglia Salesiana, gli oratoriani e i genitori degli allievi hanno gridato gli slogan della manifestazione e mostrato i loro cartelloni, palloncini e striscioni inneggianti alla vita. E durante tutta la marcia la banda ha suonato vari pezzi del suo repertorio.

Pubblicato il 25/03/2015