Sud Sudan – Grande festa a Juba per il Rettor Maggiore |
Sud Sudan – Tonj dà il benvenuto al Rettor Maggiore |
(ANS – Wau) – Ieri, 19 febbraio, il Rettor Maggiore, il suo segretario, don Horacio López, l’Ispettore dell’Africa Est, don Gianni Rolandi, e don Kim Sang Yun, responsabile della Procura Missionaria Salesiana della Corea, sono arrivati a Wau, dove hanno ricevuto un caloroso benvenuto da giovani, bambini e parrocchiani della missione salesiana di Wau e da tutta la Famiglia Salesiana locale.
di don Poobalarayen Ferrington, SDB
Wau, città cattolica in cui i Salesiani sono presenti dal 1980, ha accolto il X Successore di Don Bosco con tutti gli onori: una grande folla ha accompagnato il corteo di veicoli che ha scortato Don Ángel Fernández Artime, esibendo striscioni colorati, sventolando bandiere e innalzando canti. “Don Bosco è in città” è stato l’argomento comune. Don George Kaini, Direttore della casa salesiana, e gli altri membri della comunità, da parte loro, sono andati alle porte di Wau per accogliere il Rettor Maggiore e vestirlo con gli abiti tradizionali dei capi anziani.
Solenne è stato anche l’ingresso del Rettor Maggiore nella scuola elementare delle Figlie di Maria Ausiliatrice, con danze tradizionali, canti e coreografie creative curate dagli allievi. Presente nell’occasione anche sr Roberta Tomassi, Superiora delle FMA, insieme a 7 sue consorelle, le volontarie e tanti studenti.
Ovunque Don Á.F. Artime ha distribuito grandi sorrisi, muovendosi come un padre affettuoso e posando spontaneamente per le foto. È stato anche intervistato dalla televisione nazionale e nel suo messaggio ha sottolineato come la Congregazione sia impegnata nel servizio ai poveri, esprimendo pure la sua convinzione che i Salesiani sapranno sempre offrire ai giovani poveri la speranza che essi si meritano.
Successivamente ha presieduto un’Eucaristia e nell’omelia ha evidenziato il suo apprezzamento per la grande testimonianza di fede dei cristiani e per la loro determinazione a continuare il cammino nella speranza. Quindi Don Á.F. Artime si è dedicato a degli incontri fraterni: con la comunità delle FMA; con i suoi confratelli salesiani, ascoltandoli e confrontando con loro i sogni e le sfide della missione; e infine con i giovani a rischio, verso i quali ha mostrato autentica predilezione.
Prima di concludere la giornata c’è stato ancora tempio la benedizione delle prime pietre di una nuova sala per la parrocchia, di un laboratorio informatico e del futuro “Don Bosco Engineering College” che sorgerà a Wau.
Oggi, 20 febbraio, il Rettor Maggiore torna a Juba per la parte finale della sua visita d’animazione all’Ispettoria Africa Est.
“Il Rettor Maggiore, sfidando il calore del sole e le orrendi strade del Sud Sudan, ha mostrato la sua determinazione a stare con i suoi confratelli e fare anche la sua esperienza di vita missionaria” hanno espresso i salesiani di Wau.
Pubblicato il 20/02/2015