(ANS – Phnom Penh) –La Principessa Norodom Arunrasmy della Cambogia ha presieduto la solenne cerimonia di apertura del Bicentenario della nascita di Don Bosco nel paese. Oltre 3.000 studenti, educatori ed exallievi hanno partecipato alle attività, realizzando un campo di tre giorni presso l’opera “Don Bosco” a Phnom Penh.

di don Albeiro Rodas, SDB

Le celebrazioni del Bicentenario di Don Bosco nel Regno di Cambogia sono iniziate il 30 gennaio con un ospite reale: la Principessa Norodom Arunrasmy, la più giovane figlia del defunto Re Norodom Sihanouk e sorella del re Norodom Sihamoni.

Per assistere alla solenne celebrazione, oltre 3.000 volontari e membri della Famiglia Salesiana hanno dormito per due notti in un accampamento presso il Campus della scuola tecnica salesiana a Phnom Penh: studenti da Poipet, Battambang, Phnom Penh e Sihanoukville, insegnanti, volontari, exallievi… tutti hanno partecipato all’appuntamento, assieme a rappresentanti del governo cambogiano e della Chiesa.

Il programma è iniziato con l’accoglienza della Principessa Norodom Arunreaksmey al mattino del 30 gennaio, da parte di don Roel Soto, Superiore della Delegazione ispettoriale della Cambogia; di don John Visser, SDB, e di altri membri della Famiglia Salesiana.

La Principessa ha fatto i suoi auguri alla Famiglia Salesiana per il Bicentenario di Don Bosco e ha detto di apprezzare il contributo dei Salesiani per l’educazione dei bambini e giovani cambogiani fin dai tempi più turbolenti della storia del paese. Quindi ha fatto seguito la messa solenne, presieduta da mons. Olivier Schmitthaeusler, vescovo del Vicariato Apostolico di Phnom Penh.

Le celebrazioni del Bicentenario di Don Bosco sono state anche l’occasione per valutare l’impatto sociale dell’opera salesiana nel Regno della Cambogia nel corso del tempo. Per questo motivo, era presente anche una mostra semi-permanente dei progetti realizzati sotto il nome di Don Bosco, che don Visser e don Soto hanno illustrato alla Principessa.

La cerimonia ha incluso anche attività sportive e culturali, nelle quali i giovani hanno potuto mostrare i loro talenti e incontrare altri amici.

Le celebrazioni del Bicentenario in Cambogia non sono finite: le diverse scuole e opere della Famiglia Salesiana hanno in calendario altre attività per dire ancora #HappyBirthdayDonBosco. Intanto, il Centro Audiovisivi dei Salesiani della Cambogia ha realizzato il doppiaggio nella lingua Khmer della Strenna 2015. “È la prima volta che un Rettor Maggiore parla chiaramente in lingua khmer” hanno commentato i responsabili dell’iniziativa.

Per ulteriori informazioni sulle celebrazioni del Bicentenario in Cambogia, sono disponibili il canale ufficiale su YouTube e su Facebook.

Pubblicato il 06/02/2015