(ANS – Roma) – Nella mattinata di oggi, 16 gennaio, le Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana hanno avuto inizio con un momento particolare dedicato alla presentazione della Strenna per il 2015, nel quale le video-testimonianze provenienti da varie parti del mondo salesiano, sono servite da cornice per la riflessione del Rettor Maggiore; queste testimonianze hanno risposto a due domande: “Cosa significa per te stare tra i giovani? Come è la tua esperienza tra i giovani?”.

di Andrés Felipe Loaiza, SDB

Dopo le video testimonianze realizzate da giovani, exallievi, laici e religiosi, Don Á.F. Artime ha presentato la Strenna 2015, nella quale ha ribadito l’importanza di vari elementi, tra i quali l’accompagnamento, sul quale ha detto: “Sono convinto dell’importanza dell’accompagnamento oggi quando, nonostante i media e le molte possibilità di comunicazione, tanti giovani si sentono soli e bisognosi di compagnia”; e ha anche aggiunto: “stare con i giovani oggi è una urgenza”.

In merito allo stesso argomento, ha detto che a volte “alcuni vedono i giovani solo nelle foto”, ma ha chiarito l’importanza di questa presenza tra i giovani, che non è fisica e che non ha nulla a che fare con l’età, ma “è una questione di cuore e di apertura; ho incontrato persino dei confratelli nelle case di riposo, su un letto, con un cuore che batteva fortemente per i giovani, e in cui le loro preghiere e i loro pensieri erano costantemente offerti a Dio per loro”.

D’altra parte, ha commentato che è fondamentale per la Famiglia Salesiana, che lavora CON i giovani e PER i giovani, di “aprire le nostre menti e i nostri cuori ad apprezzare e ad amare il mondo dei giovani”; e ha indicato l’importante cammino di riflessione che hanno fatto le Figlie di Maria Ausiliatrice nel loro Capitolo Generale, nel quale hanno dichiarato indispensabile la necessità di “essere consapevoli che dobbiamo imparare da giovani, alle volte di lasciarci insegnare ed educare da loro, in modo che possiamo poi, insieme a loro, andare a trovare altri giovani nelle loro realtà concrete”.

La mattinata si è chiusa con la celebrazione eucaristica presieduta dallo stesso Rettor Maggiore nella cappella della Casa Generalizia.

Nel pomeriggio i lavori proseguono con l’intervento di don Guido Novella, dal titolo “In cammino con Maria, Don Bosco e i giovani d’oggi”, e una riflessione per gruppi sugli input della giornata; mentre in serata tutti i partecipanti sono attesi presso l’opera Don Bosco a Cinecittà per assistere ad uno spettacolo messo in scena dai postnovizi di Nave.

Pubblicato il 16/01/2015