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15/1/2015 - Cina - Giornata di Spiritualità della Famiglia Salesiana
Foto dell'articolo -CINA – GIORNATA DI SPIRITUALITÀ DELLA FAMIGLIA SALESIANA
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(ANS – Hong Kong) – L’Ispettoria salesiana cinese ha invitato il cardinale Joseph Zen Ze-kiun, SDB, vescovo emerito di Hong Kong, a guidare lo studio della Strenna del Rettor Maggiore, nella giornata di domenica 11 gennaio 2015.

Il cardinale ha riassunto la Strenna del 2015 in sei principali temi:

  1. Stare tra i giovani e mantenere un dialogo con loro.
  2. Far sapere loro che sono amati.
  3. Essere per i giovani, soprattutto quelli più poveri e delle periferie.
  4. Dio si aspetta che i giovani possano trovare modelli ed esempi negli animatori della Famiglia Salesiana, che ritengono affidabili.
  5. Farli sentire accompagnati, ma senza portarli sulle proprie spalle, bensì dare loro Gesù e i valori del Vangelo con cui possono sviluppare appieno le loro potenzialità.
  6. I giovani sono un dono da Dio per noi, aiutano a capire e ad essere radicati nel Vangelo e insegnano e rendono salvi.

Circa 120 partecipanti hanno partecipato alle riflessione su come realizzare e vivere la Strenna nella vita quotidiana. Un tema di confronto ha riguardato come affrontare gli elementi negativi della vita in modo positivo, un atteggiamento che può aiutare a risolvere molti problemi familiari e che si può iniziare a vivere in famiglia o nella comunità.

Un partecipante, ad esempio, ha lasciato il lavoro per prendersi cura della nipote: un impegno ben diverso dal crescere la figlia, già di per sé un compito molto impegnativo. Ma questo servizio ha reso manifesto lo spirito di sacrificio simile a quello di Mamma Margherita.

Un insegnante di Macau ha condiviso che i giovani di oggi sono diversi da quelli del passato e che richiedono maggiore pazienza per essere avvicinati ed aiutati; per questo bisogna accettare il loro stile di vita in modo da poter influire con la verità, i valori e l’insegnamento.

La giornata spirituale è terminata con una liturgia penitenziale, l’adorazione eucaristica e la preghiera della sera. Don Lanfranco Fedrigotti, Ispettore, ha ricordato l’ultima Strenna prima della morte di Don Bosco: “amarsi, amare Gesù nell’Eucaristia e promuovere la devozione a Maria Ausiliatrice”, una ricetta che secondo l’Ispettore rappresenta il metodo migliore per rafforzare la spiritualità, in quest’anno Bicentenario della nascita di Don Bosco.

Pubblicato il 15/01/2014

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