(ANS – Santiago) – Per informare la collettività sugli spiacevoli avvenimenti occorsi nelle ultime settimane, l’Università Cattolica Silva Henríquez, dell’Ispettoria Salesiana del Cile, ha pubblicato un comunicato che recita:
Da lunedì 24 novembre fino a lunedì 15 dicembre, le strutture della Casa Centrale e della Facoltà di Scienze della Salute sono state occupate illegalmente da un gruppo di studenti. A partire da quella stessa data, l’Università è stata permanentemente disposta al dialogo, con la clausola che gli studenti abbandonassero l’occupazione. Tuttavia, anche quando sono state fissate le condizioni per iniziare la negoziazione, questa è stata unilateralmente interrotta da una minoranza di studenti che hanno disconosciuto il tavolo delle trattative che aveva iniziato ad operare lo scorso 9 dicembre, così come è stato riconosciuto dalla maggior parte dei corsi che avevano comunicato all’Università la loro decisione di terminare l’occupazione.
Dopo l’ultimo sgombero, avvenuto il 15 dicembre, e dopo che i detti locali sono stati recuperati dall’Università, sono stati constatati furti, danneggiamenti e danni per milioni di pesos presso la Casa Centrale, che sono stati accreditati da un notaio, e certificati attraverso una denuncia da parte della stessa istituzione alla Polizia delle Investigazioni (PDI), per avviare i corrispondenti procedimenti giudiziari dinanzi al Procura del Centro Nord.
Al tempo stesso l’Università dichiara che compirà ogni sforzo per identificare gli autori dei furti, dei danni e delle distruzioni segnalate, nell’ambito dei processi investigativi che sta realizzando per gettare luce su queste spiacevoli e riprovevoli azioni.
Pubblicato il 19/12/2014