(ANS – Bruxelles) – L'ong salesiana Don Bosco International (DBI) ha sviluppato nelle ultime settimane varie iniziative per approfondire e diffondere sempre più le istanze dei giovani e la visione salesiana.
Cosciente della ricchezza delle realtà salesiane in Europa e del loro ruolo nella promozione dell’inclusione sociale dei giovani, il DBI ha iniziato un itinerario di incontri e confronti per conoscere i responsabili e i giovani di alcune significative opere salesiane.
Sono stati perciò presi dei contatti con quelle opere salesiane che si occupano di abbandono scolastico ed inclusione sociale dei giovani: dapprima il Segretario esecutivo, dott. Mattia Tosato, ha realizzato un viaggio nell’Ispettoria di Polonia-Piła, seguito da una breve visita a Vienna in occasione dell’incontro annuale della Piattaforma sui diritti fondamentali; quindi il dott. Eduard De Jong, Salesiano Cooperatore, è stato in visita ad uno dei centri d’educazione e formazione in Belgio.
Inoltre, in ottemperanza ad una decisione dell’Assemblea Generale del DBI, proposta del suo Economo, don André Pennincks, sono in programmazione a breve degli appuntamenti con le realtà dell’associazione “le Valdocco” di Francia, le Piattaforme Sociali Salesiane, in Spagna, e la Federazione Salesiani per il Sociale, in Italia. E in futuro si spera di poter organizzare altri incontri con la ricca realtà salesiana, per poter instaurare una collaborazione che possa migliorare a livello nazionale ed europeo la situazione difficile dei giovani.
Sempre nella sua azione di tutela dei diritti dei giovani, il DBI ha partecipato, lo scorso 25 Giugno, al IX incontro della Società Civile della Piattaforma Europea contro la Povertà.
L’incontro aveva come primo obiettivo condividere le opinioni e le proposte sul futuro della strategia Europe 2020 che mira a promuovere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. In particolare la strategia, varata nel Marzo del 2010, aveva indicato 5 campi d’azione:
Ma metà del suo percorso sembra lontana dal raggiungere i suoi obbiettivi prefissati. “La stabilizzazione dei mercati finanziari non ha creato lavoro, specialmente per i gruppi vulnerabili e i disoccupati di lungo termine. Non si può dire che ci siano segni di una crescita inclusiva, cuore degli obiettivi della strategia Europe 2020” ha sostenuto il Segretario Generale di Caritas Europe.
L’impegno dei Salesiani, a tutti i livelli, rimane ancora indispensabile. Ricordare ai Capi di Stato e di Governo le loro responsabilità nei riguardi dei giovani e dei minori in difficoltà rimane una delle priorità del DBI, sulla scia delle esperienze di Don Bosco che, anche in questo ambito, rimangono sempre attuali.
Pubblicato il 03/07/2014
