(ANS – Hua Hin) – Dal 2 al 6 Giugno, don Frank Moloney, salesiano biblista, ex Ispettore dell’Australia, ha guidato un seminario presso il Centro per ritiri “Don Bosco” di Hua Hin, in Thailandia; si tratta del quarto seminario di questo tipo tenuto dal religioso nel paese, che così, nell’arco di 8 anni, ha presentato tutti e quattro i Vangeli. Tra gli oltre 100 partecipanti c’erano molti Salesiani, ma anche sacerdoti, religiosi e religiose di altri istituti e laici di varie regioni della Thailandia.

Il seminario inizialmente si è concentrato sui principi dell’interpretazione, che devono essere compresi attraverso una lettura contemporanea, critica, ma orientata dalla fede. Un’attenzione non scontata perché, nonostante questi principi siano parte dell’insegnamento della Chiesa da molti decenni, non sono ben compresi neanche da molti cattolici.

Successivamente, don Moloney, attualmente Direttore del Programma per gli Studi Biblici e Letteratura Paleocristiana presso l’Istituto per la Religione e l’Indagine Critica dell’Università Cattolica d’Australia, ha guidato i partecipanti al seminario nell’analisi di come Luca racconta la storia di Gesù: gli episodi dell’infanzia e il restante “prologo” al Vangelo (Luca 1,1-4,13), il Ministero in Galilea (4,14-9,50), il viaggio a Gerusalemme (9,51-19,44), e gli eventi a Gerusalemme (19,45-24,53), con un focus particolare sul racconto della Passione e della Risurrezione (22,1-24,53). In tal senso è stato d’aiuto anche un recente scritto di don Moloney, che paragona questi passi in tutti e 4 gli Evangelisti (The Resurrection of the Messiah. A Narrative Commentary on the Resurrection Accounts in the Four Gospels – New York: Paulist Press, 2013).

Lo scopo di questi seminari, regolarmente programmati dall’Ispettoria thailandese, è quello di fornire una guida sicura, alla luce del Vangelo, in questo momento storico della Chiesa cattolica, dove il Concilio Vaticano II (in particolare i documenti Sacrosanctum Concilium, per la Liturgia, e Dei Verbum, per la Rivelazione), il Sinodo dei Vescovi del 2011, l’enciclica di Papa Francesco Evangelii Gaudium e la Congregazione stessa chiedono ai Salesiani di utilizzare la Parola di Dio come principale fonte per la vita spirituale e apostolica.

Come scrisse San Girolamo: “Ignorare le Scritture significa ignorare Cristo”.

Pubblicato il 10/06/2014