(ANS – Bari) – La povertà educativa è una privazione che si aggiunge alla povertà economica e che colpisce sempre più minori in Italia, particolarmente al Sud. Per questo motivo a Bari i Salesiani dell’opera “Redentore” hanno deciso di collaborare alla campagna “Illuminiamo il Futuro”, promossa dall’ONG “Save the children”, attraverso l’istituzione di un “Punto Luce”.

Dove l’offerta di servizi e opportunità educative e formative per bambini e adolescenti sono scarse e inadeguate, là si ha a che fare con la “povertà educativa”. Questa si contraddistingue per un insufficiente numero di asili e scuole a tempo pieno, poche biblioteche, poche occasioni per praticare sport, conoscere l’arte e utilizzare internet e, viceversa, un alto tasso di dispersione scolastica.

Il Punto Luce di Bari è un progetto pensato per contrastare le povertà educative. Il progetto su Bari nasce dalla sinergia di più enti educativi interessati a promuovere il bene integrale dei minori e giovani del territorio: Salesiani di don Bosco, Fondazione con il Sud, Save the Children.

I Salesiani sono presenti a Bari attraverso l’Istituto salesiano Redentore, presidio storico del quartiere Libertà della città di Bari ed impegnato da più di cent’anni (dal 1905) sul fronte dell’attivazione della risorsa giovanile come motore dello sviluppo. In tal senso intendono favorire la cooperazione educativa ed il dialogo con le istituzioni, associazioni, cooperative interessate a promuovere il bene integrale dei minori e dei giovani del territorio.

L’Istituto salesiano Redentore di Bari attraverso il progetto Finis Terrae, finanziato da Fondazione con il Sud, ha riqualificato e ristrutturato uno spazio interno per attività educative e ha trovato un’intesa con Save the Children, che ha ulteriormente migliorato la spazio con interventi anche sugli spazi esterni trasformandolo nell’attuale “Punto Luce”.

Il punto Luce di Bari accoglierà bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni e opererà in collaborazione educativa con l’Oratorio Centro Giovanile Redentore dei Salesiani di Bari, nel quartiere con la popolazione più numerosa e più giovane del capoluogo pugliese.

All’interno del Punto Luce l’associazione “Mama Happy - Centro servizi famiglie accoglienti” amplierà una serie di attività già sviluppate a supporto delle famiglie con percorsi di sostegno alla genitorialità, di sensibilizzazione e di accompagnamento nell’ambito dell’affido familiare e dell’adozione.

Pubblicato il 19/05/2014