(ANS – Verona) – Si ripete per il VI anno consecutivo la manifestazione del “Concorso nazionale dei capolavori”, ideata e promossa dal Centro Nazionale Opere Salesiane-Formazione Aggiornamento Professionale (Cnos-Fap) per valorizzare i giovani talenti del mondo dei mestieri.

Vi partecipano circa 200 giovani di tutto il paese, selezionati tra migliaia, che si  sfidano in una gara che può cambiare la vita: realizzare un capolavoro sotto gli occhi attenti dei loro formatori e di giudici molto particolari, ossia i loro potenziali datori di lavoro.

“È una performance positiva, una sorta di olimpiadi dei mestieri in cui i giovani dei nostri centri di formazione professionale in tutta Italia sono chiamati a dimostrare le loro competenze, la loro capacità a risolvere problemi, la loro tenacia e la loro voglia di lavorare. – ha spiegato don Mario Tonini, Presidente del Cnos-Fap, all’agenzia AdnKronos – È un concorso che realizziamo con tante realtà imprenditoriali, grandi e piccole (...) Spesso capita che questi giovani poi siano chiamati a lavorare per le imprese che li hanno testati sul campo”.

Il concorso ha tappe itineranti in giro per l’Italia. Dall’8 all’11 aprile a Verona si è svolta la gara per i giovani del settore grafico, vinta dai ragazzi del Centro di Formazione Professionale di Bologna e di Roma.

Poi sarà la volta di Udine, dove, dal 5 a 9 Maggio, saranno misurate le competenze nel settore meccanico ed elettrico; in contemporanea, dal 7-9, a Roma è di scena il settore automotive; dal 13 al 16, al Colle Don Bosco, a sperimentarsi saranno i ragazzi dell’ambito turistico-alberghiero; e per finire, a Genova, tra il 21 e il 23 Maggio si sfidano gli aspiranti serramentisti.

Intanto, è già in preparazione un’edizione speciale in occasione del bicentenario di Don Bosco e l’Expo 2105: un grande raduno a Milano dove i "capolavori" avranno un palcoscenico mondiale.

Pubblicato il 16/04/2014