(ANS – Roma) – Il 31 gennaio 2010 l’Argentina salesiana ha vissuto un momento epocale: le presenze salesiane sono state ridistribuite in due Ispettorie, Argentina Nord e Argentina Sud. L’occasione del “ridisegno della geografia salesiana” ha impegnato salesiani e laici in tre iniziative di formazione congiunta: lettura orante salesiana del Vangelo quotidiano, scuola di salesianità, formazione per i responsabili di opere.
Nella “Buona notte” di martedì 8 Aprile don Manuel Cayo, Ispettore dell’Argentina-Nord, e don Honorio Caucamán, Ispettore nominato per l’Argentina Sud, hanno presentato questo progetto globale di formazione.
La prima iniziativa, che continua ancora adesso, ha avuto come obiettivo quello di fare del “ridisegno”, un momento forte di rinnovamento personale e comunitario attraverso la “Lectio quotidiana”.
La seconda iniziativa, anche nell’orizzonte del Bicentenario della nascita di Don Bosco, ha mirato ad un confronto con le fonti del carisma salesiano, Don Bosco e Madre Mazzarello, per rivitalizzare le comunità come spazio abituale di formazione permanente, approfondire la conoscenza della salesianità e migliorare la prassi educativo-pastorale nell’orizzonte dell’amore preventivo.
Con una metodologia articolata (storica, spirituale, esperienziale, comunitaria), sono stati coinvolti i Direttori e le Direttrici di Opere, incaricati/e di settori e tutti coloro che hanno responsabilità nella gestione ed animazione delle comunità locali. Tutto il cammino è guidato da formatori del Centro Regionale Salesiano di Formazione Permanente di Quito ed è supportato da materiale cartaceo e da un DVD: si creano gruppi di lavoro zonali, tenendo conto della vastità geografica della Argentina, e gruppi per ogni comunità locale: lo studio personale e di gruppo porta a elaborare un testo che viene inviato online a un tutore.
I nuclei tematici sono 4:
Si tratta di un processo che impegna in modo continuativo i partecipanti, che ha vissuto già un primo biennio di attività e si deve completare con un secondo biennio per riportare nell’ambito locale i frutti delle proposte nazionali.
La terza iniziativa, articolata in un triennio, ha radunato i Direttori salesiani su tre nuclei tematici (identità del direttore; ruolo e funzioni; accompagnamento) suddivisi in otto schede per favorire la riflessione e la verifica. Nella riunione di fine anno, i Direttori condividono le loro conclusioni e riflessioni, comunicandosi vicendevolmente le esperienze di formazione.
Il programma comprende anche un ritiro spirituale per direttori/trici e laici, ed un corso di Esercizi spirituali per tutti i direttori dell’Argentina nel 2015.
Pubblicato il 09/04/2014