Logo di Ans - Vai alla Home Page
ANS - Agenzia iNfo Salesiana



IT EN ES FR PT PL Versione Standard || Solo Testo

Stampa la pagina corrente Stampa   
:. NEWS

28/2/2014 - Venezuela - I giovani del MGS riaffermano il loro impegno ad essere “buoni cristiani e onesti cittadini”
Foto dell'articolo -VENEZUELA – I GIOVANI DEL MGS RIAFFERMANO IL LORO IMPEGNO AD ESSERE “BUONI CRISTIANI E ONESTI CITTADINI”

(ANS – Caracas) – “Guardiamo con preoccupazione a come sta crescendo la violenza a livello nazionale, con il triste risultato della perdita di molte vite. Come giovani cristiani, inseriti nella Chiesa cattolica venezuelana, riaffermiamo il nostro impegno a lavorare per la pace, la giustizia, la libertà, la riconciliazione nazionale e la democrazia, sempre alla luce del Vangelo”. Così il Movimento Giovanile Salesiano del Venezuela ha espresso profondo dolore per gli episodi di violenza che si sono verificati negli ultimi giorni. Di seguito il resto del comunicato.

Esprimiamo il nostro dolore, insieme con tutta la nostra Famiglia Salesiana, per l’omicidio, da parte di criminali, di don Jesús Plaza e del salesiano coadiutore Luis Sánchez. Abbiamo la speranza della risurrezione e la certezza che stanno già condividendo la gioia del cielo; però, non possiamo, smettere di esprimere il nostro ripudio verso l’atto per il quale morirono e nemmeno di cercare metodi educativi per impedire che i nostri bambini, gli adolescenti ei giovani siano abbagliati dalla cultura della violenza, che porta a queste azioni terribili e distrugge le loro possibilità di una vita dignitosa. Per questo dolore, ripetuto all’interno di molte delle nostre famiglie e comunità, uniamo le nostre voci al popolo venezuelano per invocare la giustizia e la sicurezza nel nostro paese. Esigiamo che tutte i competenti organismi statali attuino politiche adeguate e sostenute nel tempo che portino alla riduzione significativa della grave situazione di violenza e di insicurezza che vive la nostra società .

Ci uniamo al lutto del popolo venezuelano lutto per la morte di più di 15 persone – per lo più giovani – a causa delle violenze in questi giorni. Imploriamo Dio per loro il riposo eterno e facciamo le nostre condoglianze alle loro famiglie.

Riconosciamo il diritto alla legittima protesta, che è sancito dalla nostra Costituzione. Tali proteste devono essere pacifiche e l’appello lanciato dai manifestanti deve essere accolto dalle autorità, che non possono chiudere gli occhi e le orecchie alla forza delle rivendicazioni. Lo Stato è tenuto a rispondere della sicurezza di quanti reclamano in modo equo e pacifico. In nessun caso si giustifica la violenza da parte dei manifestanti, così come nemmeno è giustificata la repressione da parte degli organismi di sicurezza dello Stato.

Rifiutiamo anche la presenza di gruppi radicali che vogliono sabotare con la violenza lo sviluppo delle attività pacifiche. Il governo, attraverso gli organi competenti, dovrebbe promuovere il disarmo e lo smantellamento di tali gruppi.

La libertà di espressione è un diritto umano fondamentale. Lo Stato deve garantire la libera espressione di idee e opinioni “ad alta voce” e attraverso i mezzi di comunicazione sociale. Condanniamo ogni azione volta a sopprimere le voce del dissenso rispetto alle politiche del governo, attraverso azioni o misure legali, però ingiuste. Allo stesso modo, invitiamo i media a compiere il loro dovere di informare in maniere opportuna e obiettiva.

Tutti i venezuelani vivono le tristi conseguenze di una società che si trova in una grave crisi a causa della polarizzazione, la scarsità di beni, la crisi economica, la violenza, l’insicurezza, il collasso del sistema sanitario, l’anarchia, l’impunità, la corruzione a tutti i livelli. Davanti a tali situazioni riaffermiamo il legittimo diritto di protestare, come strumento per esprimere il malcontento sociale e le alternative di sviluppo democratico, sempre con mezzi pacifici.

Facciamo appello a tutti gli attori politici, del governo e non, e a tutte le istituzioni sociali, economiche, educative, religiose e culturali, perché indirizzino i loro sforzi verso la ricerca della pace, la verità, la libertà e il consolidamento di una democrazia nella quale la voce di tutti è ascoltata e presa in considerazione.

Invitiamo tutti, soprattutto i giovani membri del Movimento Giovanile Salesiano, a non restare indifferenti. L'indifferenza non è un atteggiamento cristiano, Gesù non voleva che assumessimo atteggiamenti di tepidezza. I cristiani pregano per la pace, la giustizia e la libertà, ma anche si attrezzano per lavorare alla loro ricerca, secondo il ruolo che ciascuno esercita nella società. Sempre gioiosi, sempre in pace.

Raccomandiamo di fare giornate di riflessione e preghiera e invitiamo a diffondere messaggi di riconciliazione, giustizia, verità e pace. Evitiamo di dare eco, soprattutto attraverso le reti social, a notizie non confermate, decontestualizzate o discriminatorie. E comunichiamo tutto ciò che contribuisce al consolidamento della pace, della libertà e dell’organizzazione civica, sempre con rispetto e con un linguaggio che non si presti ad ambiguità.

Come eredi del carisma salesiano, riaffermiamo il nostro impegno ad essere buoni cristiani e onesti cittadini. Nello spirito della Beatitudini, lavoriamo per la Speranza e la Giustizia, fedele al comandamento dell’amore. Chiediamo al Signore che, per intercessione di Maria Ausiliatrice, conceda alla nostra patria la pace, la giustizia e la libertà, nell’esercizio della democrazia.

Io, infatti, conosco i progetti che ho fatto a vostro riguardo - dice il Signore -

progetti di pace e non di sventura, per concedervi un futuro pieno di speranza” (Ger 29,11).

 

Caracas, 26 Febbraio 2014

Équipe Nazionale Integrata

del Movimento Giovanile Salesiano del Venezuela

 

Pubblicato il 28/02/2014

comunica ANS news


Le ultime News
14/3/2016 - RMG – Incontro dei Maestri dei Novizi
14/3/2016 - Brasile – L’Educomunicazione apre nuovi orizzonti tra i giovani
14/3/2016 - India – Iniziative ecologiche tra i ragazzi
14/3/2016 - Filippine – Il Rettor Maggiore al centro “Don Bosco Boys Home”
11/3/2016 - RMG – Vicini a don Uzhunnalil, le parole di don Cereda


News dell'ultima settimana
News dell'ultimo mese