(ANS – Roma) – Una Congregazione internazionale impegnata nell’educazione come è quella Salesiana non è di facile interpretazione nei suoi dati statistici. Ha bisogno di un contesto specifico, che evidenzi l’orizzonte evangelico nella quale opera e la tempistica, e che non sempre può essere valutato solamente secondo le priorità umane.

L’andamento numerico dei Salesiani negli ultimi 18 anni – l’arco di tempo a disposizione dei capitolari, dal CG24 ad oggi – necessita di più letture da situare in contesti diversi, da quello geografico a quello storico, da quello sociale a quello culturale.

Certamente può risultare interessante e soddisfare anche qualche curiosità verificare l’aumento dei defunti, l’andamento quasi stazionario dei novizi che annualmente non superano i 500, il leggero ma quasi costante incremento del numero dei Salesiani chiamati all’ Episcopato (attualmente sono 122).

Le variazioni nel contesto geografico sono dovute alla variazione di alcune Regioni e alla costituzione di nuove Circoscrizioni; e se in cinque Regioni il personale salesiano è in diminuzione, in altre tre (Africa Madagascar, Asia Est Oceania, Asia Sud) è in aumento.

Negli ultimi 18 anni la Congregazione è cresciuta nella presenza in diversi paesi passando da 126 a 132. Contemporaneamente le comunità canonicamente erette si sono attestate a un numero che supera di poco le 1800 unità.

Interessante è anche leggere le variazioni nella tipologia di opere: aumentano le scuole e i centri professionali, stazionari i convitti, in crescita le attività coinvolte nell’orientamento vocazionale.

Significativa la crescita nell’area della promozione sociale e delle opere di assistenza ai giovani emarginati, che comprendono programmi in strada, case di accoglienza per giovani a rischio, assistenza socio-pastorale agli emigranti, dispensari, ambulatori, centri di promozione sociale. Nel totale, quasi un raddoppio: da 564 a 1168 presenze in 18 anni.

Continuo l’impegno missionario: nelle ultime 6 spedizioni sono stati inviati 206 missionari provenienti da 56 Ispettorie.

Di fronte a un calo numerico dei Salesiani consacrati non è diminuito l’insieme delle attività e presenze: in ogni ambito è rappresentato un aumento delle presenze di membri della Famiglia Salesiana, di laici, e anche di altri religiosi consacrati non salesiani.

Non è tutto per capire la realtà di una Congregazione in continua evoluzione: i Capitolari hanno a disposizione i dati statistici complessivi, per regione e per Ispettoria, molti anche comparati con i CG25 e CG26.

Molte fotografie e un punto di partenza per interpretare con saggezza e intelligenza la realtà.

Pubblicato il 26/02/2014