(ANS – San Antonio) – Dal 17 al 20 febbraio si è riunita a San Antonio, Texas, l’équipe delle scuole del CIMAC-NAC-MESOAMERICA – organismo che comprende 14 Ispettorie delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) e dei Salesiani. L’incontro ha avuto luogo nella Casa Ispettoriale delle FMA degli Stati Uniti Ovest.

La partecipazione all’incontro è stata molto numerosa, dovuta alla gran quantità di Ispettorie che l’organismo raggruppa, sia tra i salesiani, sia tra le FMA; l’area CIMAC-MESOAMERICA-Antille (Commissione Interispettoriale Messico-Antille e Centro America delle FMA; Ispettorie Messico–Antille–Venezuela, Centro America e Haiti dei Salesiani; e Figlie del Divin Salvatore) e la NAC (North American Conference).

Lo scopo di questi incontri è quello di rafforzare la sinergia tra le aree per migliorare la qualità e l’efficacia della proposta educativo-pastorale delle Scuole Salesiane, in relazione alle politiche di elaborate durante il III Incontro Continentale Americano della Scuola Salesiana (ESA III). Per fare questo, sono state affrontati vari temi:

• “Standard della performance” del sistema delle scuole salesiane negli Stati Uniti e la “Rete delle scuole salesiane” negli USA, attraverso le quattro Ispettorie salesiane – intervento a cura di Bill Goddman e Anne Chapas.

• Linee guida per assistere i docenti – da parte di don Miguel Ángel Garcia, responsabile del settore scuole e formazione professionale dei salesiani.

• L’Esortazione Apostolica Evabgelii Gaudium nei processi dell’insegnamento della religione – da parte di suor Sara Sierra, membro dell’Ambito di Pastorale giovanile delle FMA.

• “L’educomunicazione oggi, oltre il 2.0, scenari virtuali, cultura giovanile, cittadinanza mediatica” – animado da sr Susana Li, coordinatrice dell’équipe americana di comunicazione.

Come conclusioni sono stati assunti degli impegni importanti, con strategie operative concrete: da una parte, garantire il funzionamento dell’équipe CIMAC-MESOAMERICA; dall’altra, rendere operative le conclusioni (politiche generali, linee guida e indicazioni) di ESA III, in maniera tale che queste siano presenti nei piani e/o progetti ispettoriali e diventino oggetto di riflessione e assimilazione in tutti i settori della Pastorale giovanile.

Pubblicato il 24/02/2014