Brasile – La criminalità informatica diventa tema di formazione per la Famiglia Salesiana |
Filippine – Giovani contro il cyber-bullismo |
(ANS – Cebu City) – Nei giorni 1-2 dicembre si è svolta a Cebu City una conferenza internazionale dal titolo “Ako Para sa Bata” (Io sto con i bambini), cui hanno preso parte oltre 900 persone, tra funzionari governativi, forze dell’ordine, assistenti sociali ed educatori. L’evento è stato organizzato dalla “Child Protection Network”, una ONG che si occupa fondamentalmente di accrescere, a livello nazionale, l’accesso dei bambini vittime di abusi ai servizi a loro dedicati.
di don Randy Figuracion, SDB
La conferenza, la prima del genere a Cebu City, ha affrontato il tema della “cyber-protezione” dei bambini, considerato che l’ampio uso di Internet e dei dispositivi mobili, oltre ad offrire intrattenimento senza fine, rende anche bambini e giovani vulnerabili agli abusi e allo sfruttamento.
Il forum ha previsto sessioni plenarie al mattino, per offrire una panoramica della cyber-cultura – nazionale e globale – sull’abuso sui minori e lo sfruttamento online; è stata presentata anche una ricerca dell’UNICEF sulla protezione dei minori on-line.
Le sessioni pomeridiane hanno avuto una portata di argomenti più ampia, che sono andati dal cyber-bullismo all’adescamento online e alla pornografia, dall’essere buoni genitori nell’era digitale agli sforzi per combattere la pedofilia on-line, così come la dipendenza da Internet e la criminalità informatica - contro la quale bisogna aggiornare le leggi.
I relatori provenivano da diverse aree di competenza. Ricardo Paras Jr., Consulente del Dipartimento di Giustizia, ha detto che 1.500 ragazzi intervistati hanno ammesso di essere esposti alla pornografia on-line; Dorothy Rozga, Direttrice esecutiva di un’organizzazione impegnata a “porre fine alla prostituzione e alla pornografia infantili e al traffico di bambini per scopi sessuali” (ECPAT), ha detto che ogni giorno vengono caricate in rete 1,8 miliardi di foto pornografiche e 270.000 di queste coinvolge dei minori; mentre Maria Ivy Castillo, Sovrintendente del Gruppo contro il Cyber-Crimine ha riportato che le Filippine detengono una delle percentuali più alte al mondo di casi di estorsioni sessuali.
Alla conferenza è intervenuto anche don Fidel Orendain, SDB, che ha parlato delle “Sfide della Cyber-cultura per l’educazione e la famiglia filippina”, il quale era anche parte dell’équipe organizzativa della conferenza. E pure tra i presenti in assemblea c’erano diversi Salesiani collaboratori laici, aspiranti e giovani che frequentano gli ambienti salesiani.
Come ha detto la dr.ssa Emma Llanto, pediatra, “ci vuole un intero villaggio per proteggere i nostri figli”. Per questo è necessario coinvolgere diverse agenzie, come medici, polizia, assistenti sociali, educatori e genitori, che espandano la rete di protezione dei bambini nella società.
Pubblicato il 10/12/2015