(ANS – Hyderabad) – Secondo nuove stime, circa 1 miliardo di persone in più si troveranno in condizioni di estrema povertà se i leader del mondo non prenderanno decisioni chiave su povertà, disuguaglianza e cambiamenti climatici. Per questo numerosi organismi ed istituzioni di tutto il mondo – tra cui anche i Salesiani dell’Ispettoria di Hyderabad – si sono uniti per lanciare ieri, 15 gennaio, la campagna “Action 2015”.
La coalizione Action 2015, anche facendo delle previsioni piuttosto strette, stima che il numero di persone in povertà estrema (cioè che vivono con meno di 1,25 dollari al giorno) potrebbe ridursi sensibilmente passando da oltre 1 miliardo a 360 milioni entro il 2030 – e ridursi così dall’attuale 17% al 4% della popolazione mondiale.
Tuttavia se i responsabili delle nazioni non si impegneranno al massimo per un ambizioso accordo allo Special Summit ONU sullo Sviluppo Sostenibile di settembre, a New York, e ai colloqui ONU sul Clima a Parigi, in dicembre, il numero di persone che vivono in povertà estrema potrebbe crescere di 1,2 miliardi, sempre in riferimento al 2030. In base a questo scenario, 1 persona su 3 nel mondo vivrebbe sotto la soglia di 2 dollari al giorno.
Dopo che gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (MDG) sono stati formulati e propagati, dal 2000, molto è stato fatto in termini di sensibilizzazione e di coinvolgimento. Tuttavia, una recente indagine condotta dalle Nazioni Unite ha rivelato che i risultati previsti sono stati tutt’altro che raggiunti. Per questo, il piano Action 2015 sostanzialmente mira a colmare il divario tra la formulazione e l’attuazione degli obiettivi.
Anche i Salesiani dell’Ispettoria di Hyderabad hanno aderito alla campagna, intesa pure come rinnovato impegno, nell’anno del Bicentenario di Don Bosco, per la tutela dei minori e del loro futuro. Così sono state organizzate due brevi cerimonie ad Hyderabad e Warangal, nelle quali 15 bambini hanno incontrato il Vice Primo Ministro dello stato di Telangana, on. Rajaiah, affidandogli in entrambi i luoghi un memorandum sugli impegni della campagna.
Il dott. Rajaiah ha ribadito la necessità di migliori servizi sanitari ed educativi, specialmente per i minori e le donne, per assicurare un domani di prosperità; e si è detto impressionato dalla consapevolezza dei bambini e ha promesso il suo sostegno alla causa.
Pubblicato il 16/01/2015