India – Un cambiamento climatico globale per un ambiente migliore |
Belgio – Don Bosco International partecipa al "The Europe Experience" |
(ANS – Bruxelles) – Il 4 giungo 2014, durante la settimana verde dell’Unione Europea tenutasi a Bruxelles, il Don Bosco International ha partecipato all’incontro “Green jobs and skills” (Lavoro verde e competenze).
L’incontro ha mirato a valutare come l’economia verde sta rimodellando il mondo del lavoro e la richiesta di competenze. Allo stesso modo esso voleva analizzare come le politiche educative ed occupazionali possano rispondere in maniera più veloce, efficiente ed equa verso un modello di economia circolare.
Due sono le posizioni nel dibattito attuale: alcuni difendono l’idea che un’economia più verde ha un potenziale enorme nella creazione di occupazione. I suoi propugnatori ritengono che essa sia fondamentale per garantire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Altri invece si preoccupano del rischio di un trasferimento della catena produttiva in paesi meno ambientalisti.
Indubbiamente il cambiamento climatico e il degrado ambientale stanno mettendo a rischio i mezzi di sussistenza e la sostenibilità futura in molti settori di attività economica in tutto il mondo; ed’altra parte è stato ben documentato negli ultimi anni lo spostamento verso un’economia a basse emissioni di carbonio e una crescita sostenibile.
La nuova strategia dell’UE per lo sviluppo sostenibile e l’occupazione, nel quadro degli obiettivi Europa 2020, mette l’innovazione e la crescita verde al centro del suo progetto per la competitività. In Germania, l’integrazione degli aspetti ambientali ha già fortemente influenzato il sistema educativo. La tutela dell’ambiente è stato incluso sia nella formazione professionale che all’università. Alcune regioni della Spagna, tra queste Estremadura e Navarra, si sono mostrate attive nell’individuare le competenze per nuove e vecchie professioni.
Durante l’incontro gli oratori si sono mostrati concordi nel sostenere la necessità di garantire infrastrutture educative e strategie integrate per anticipare gli adeguamenti industriali e ridurre l’impatto sociale degli stessi. Preparare meglio i giovani e garantire un aggiornamento ai lavoratori.
In questo quadro, vi possono essere opportunità anche per i giovani, specialmente quelli più poveri?
Per saperne di più sulle nuove competenze ed opportunità:
Pubblicato il 18/06/2014