(ANS – Różanystok) – Dal 17 al 21 maggio a Różanystok, Ispettoria di Polonia-Varsavia (PLE), si è svolta la seconda edizione del “Festival dei Giovani Senza Frontiere”. L’appuntamento è servito a far incontrare i giovani di diversi paesi e permettere la conoscenza di culture e le tradizioni lontane. Alle ambasciate di Colombia, Perù e Venezuela è stato assegnato il Patronato onorario del Festival.

L’incontro, durato cinque giorni, ha riunito giovani provenienti da Estonia, Lituania e Polonia; circa 300 partecipanti ai quali non hanno potuto aggiungersi alcuni giovani bielorussi bloccati dalle pratiche burocratiche.

Il festival, organizzato dal Centro Educativo Salesiano di Różanystok e dall’Agenzia Artistica “Unzipped Fly”, è stato caratterizzato da una forte dimensione internazionale e tra gli invitati vi erano anche un gruppo di giovani giunti dal Perù, accompagnati da due salesiani.

I giovani hanno partecipato a diversi seminari e laboratori: teatro, pittura, scultura, musica, ma anche ballo sudamericano, cucina e arti marziali. Ogni giornata si è conclusa con concerti ed esibizioni degli invitati, che sono servite a trasmettere parte del bagaglio culturale di ogni nazione rappresentata.

Nella mattina di sabato 21 maggio i giovani hanno presentato il frutto dei laboratori frequentati nei giorni precedenti, mentre la chiusura del festival è stata celebrata con un grande concerto, la cui musica era stata preparata insieme dai giovani di tutti i paesi. Ospiti d’eccezione sono stati i membri della banda musicale “Bloque 53”, composta da musicisti della Colombia, del Venezuela e della Spagna. Alla cerimonia hanno assistito anche varie autorità locali e funzionari del Ministero dell’Istruzione, del Ministero dell’Agricoltura, e dell’Ambasciata della Colombia in Polonia.

Il rappresentante del Ministero dell’Istruzione ha parlato degli innovativi metodi educativi del Centro Salesiano per Minori di Różanystok, elogiando l’impegno dei salesiani per favorire la maturazione e l’inserimento sociale dei ragazzi, in particolare attraverso la loro crescita multiculturale.

“Vogliamo sottolineare l’importanza delle nostre tradizioni nazionali ed aiutare a conoscere le altre, diverse culture, anche quelle lontane. Il nostro obiettivo principale è quello di sviluppare la conoscenza della cultura e, attraverso progetti artistici, integrare i giovani della Podlasie – la regione di Rozanystok – con i giovani di tutto il mondo” ha affermato uno degli organizzatori.

Nonostante le differenze linguistiche i ragazzi sono stati accomunati dalle arti, dalla musica e dall’entusiasmo. Dato il successo della scorsa edizione, dedicata alla conoscenza dell’Africa, e dopo la conferma di questa II edizione, è già in programma per l’anno prossimo un nuovo appuntamento del “Festival dei Giovani Senza Frontiere”.

Pubblicato il 26/05/2011