(ANS – Quito) – Giovedì 4 dicembre il Centro Regionale Salesiano di Formazione Permanente (CSRFP) ha festeggiato i 40 anni d’esistenza; per l’occasione è stata celebrata un’Eucaristia e ha avuto luogo una cerimonia di omaggio partecipata dall’attuale équipe del centro e dalla comunità della Casa Ispettoriale. Dal 1974 il CSRFP forma in diversi ambiti sia religiosi e sia laici, rafforzando così la missione giovanile.
Il 4 dicembre 1974 nacque il Centro Regionale, in risposta ad una necessità palpabile già affrontata dal Concilio Vaticano II: la formazione permanente dei religiosi, in generale, e dei Salesiani in particolare. Poi, da Roma, arrivò la richiesta di creare un centro dove i Salesiani potessero aggiornarsi e formarsi.
Don Pedro Creamer, co-fondatore, riporta che questo progetto nacque in primo luogo come frutto di una serie di incontri articolati da don Fernando Peraza (1927-2013). “Nel marzo del 1974 don José Vicente Henríquez, Consigliere regionale del Pacifico e dei Caraibi, in accordo con i Superiori della regione, concretizzò quest’iniziativa e decise di metterne alla guida don Fernando Peraza, all’epoca Ispettore di Colombia-Bogotà” spiega.
I primi passi che seguirono furono la designazione ufficiale di don Fernando Peraza come Direttore; di don Creamer, dell’Ispettoria dell’Ecuador, come Segretario Esecutivo; e di Quito come sede del progetto. Una prima riunione per stabilire l’identità del Centro Regionale venne realizzata a San Patricio, con la partecipazione di don Peraza, don Creamer, don Víctor Gambino e don Julio Perelló.
L’idea di questo Centro Regionale non stava solo nel concentrarsi sulla salesianità, ma anche in altri rami della missione salesiana, come suggerito da don Perelló: settori come la Pastorale, la Catechesi... Così si definì che il Centro avrebbe fornito un “servizio regionale sulle linee di animazione e coordinamento dei servizi, all’interno dello spirito rinnovatore del Capitolo Generale Speciale; e della collaborazione nei programmi ispettoriali di salesianità e formazione permanente”.
Quest’importante missione è proseguita fino ad oggi, come sottolineato da don Romulo Sanmartín, direttore della Casa Ispettoriale di Quito nell’omelia della Messa celebrata in onore del 40° anniversario del CSRFP. “Quando c’è la capacità di leggere i tempi, si ha la speranza. Così si continua a tessere nuove risposte per i Salesiani” ha anche aggiunto.
Altre informazioni sui 40 anni del CSRFP sono disponibili sul sito dell’Ispettoria dell’Ecuador.
Pubblicato il 11/12/2014