(ANS –Seul) – La casa ispettoriale di Seul, nel fine settimana dal 12 al 15 dicembre, ha ospitato il seminario invernale per i salesiani in formazione, dedicato in quest’occasione alla Comunicazione Sociale. Vi hanno preso parte 37 giovani formandi di tutte le tappe – dagli aspiranti ai diaconi – e 5 membri dell’équipe organizzatrice.

Ogni anno l’Ispettoria coreana organizza due seminari per i salesiani in formazione iniziale, uno in estate e l’altro in inverno, il primo su tematiche attinenti la spiritualità salesiana, il secondo su questioni pastorali o tecniche. Gli obiettivi di questo seminario invernale sono stati tre: dare un positivo riconoscimento alla comunicazione salesiana, migliorare la percezione critica e l’uso dei mezzi di comunicazione, fornire ai giovani salesiani un quadro di riferimento che possa supportare un’adeguata crescita pastorale nell’era digitale.

Il seminario, dal titolo “l’alfabetizzazione digitale e multimediale per i Salesiani”, è stato animato dall’équipe di Comunicazione Sociale dell’Ispettoria, guidata dal sig. Hilario Seo, SDB, in accordo con l’équipe di Formazione e con la collaborazione di alcuni specialisti laici.

“La comunicazione è necessaria per l’unità, è essenziale, credo sia la più basilare delle attività per la nostra vita comunitaria. Spero che così possiate ampliare i vostri orizzonti e le conoscenze per trovare il modo di applicare quanto apprendete alla vostra vita comunitaria” ha detto don Stephanus Nam, Ispettore, ai formandi.

Nella prima giornata i giovani sono stati introdotti al tema della comunicazione umana e hanno partecipato ad una lezione sulla teoria dell’alfabetizzazione ai media; poi, fino a tarda notte, hanno fatto pratica attraverso la scrittura di un racconto attrattivo, come forma di preparazione per conseguire una buona capacità predicativa.

La seconda giornata ha riguardato invece le immagini: hanno imparato a fotografare con le reflex digitali e a perfezionare i risultati con i programmi di fotoritocco. In serata hanno analizzato criticamente numerose pubblicità dal punto di vista di consumatori consapevoli.

Il penultimo giorno hanno messo alla prova le loro capacità di presentare in pubblico ed esprimere i loro pensieri in modo efficace, utilizzando strumenti come PowerPoint o Prezi, e hanno avuto occasione di riflettere sulla messaggistica telefonica.

L’ultimo giorno, infine, hanno riflettuto sulla comunicazione salesiana generale, partendo dal genio comunicativo di Don Bosco per arrivare ad una panoramica sullo stato dell’arte nella Congregazione e nell’Ispettoria, utile per tracciare cammini futuri, costruire comunità e immaginare novità nella Pastorale giovanile.

Pubblicato il 17/12/2013